Scoprire le piante officinali del Cilento con lo "spirito guida" Dionisia De Santis
Nell’ambito del programma di Segreti d’autore sono in corso fino al 4 agosto le escursioni botaniche sui sentieri di Monte Stella, a cura dell’esperta in erboristeria e fitoterapia, autrice di diverse pubblicazioni
Gli incontri sono volti a far conoscere gli aspetti teorici sui quali si fonda la Medicina Tradizionale Erboristica Mediterranea. Una tradizione millenaria, ampiamente verificata e ben custodita nel Cilento, grazie proprio all’uso delle erbe spontanee, sia come alimento sia come medicine naturali. Nell’ambito del programma di Segreti d’autore sono in corso fino al 4 agosto le escursioni botaniche sui sentieri di Monte Stella (9.30 – 13:30, partenza in piazza a Sessa Cilento). Un’esperienza a metà tra la scienza e il misticismo, in un viaggio nel lato ancestrale del territorio cilentano. Lo “spirito guida” di questo percorso è Dionisia De Santis, consulente naturalistico ed esperta in erboristeria e fitoterapia di Castellabate, autrice di diverse pubblicazioni specifiche sulla flora del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. “Attraverso le attività che svolgo – dice di sé – paesaggi e bellezze naturali diventano il tramite per comunicare l’esperienza essenziale del contatto con la natura, per favorire un vero e proprio legame emozionale con essa. Propongo un approccio non solo scientifico, ma anche, e soprattutto, diretto, intuitivo, creativo con la Madre Terra, per un coinvolgimento profondo, autentico e vero”. La studiosa espone un metodo che “diventa opportunità per apprendere i principi ecologici che regolano le relazioni multiple della vita tutta, per riconnetterci gioiosamente con essa”. Una tradizione antica, ma anche straordinariamente attuale che, oltre a comunicare le tecniche per utilizzare le piante medicinali, è anche un mezzo sorprendente per avvicinare ai fenomeni del mondo, secondo la visione della più moderna ecologia. Gli insegnamenti della Medicina Tradizionale Erboristica Mediterranea aprono ad un approccio assai ampio al concetto vita, avviano ad un percorso interiore, ad un cambiamento di percezione, finalizzato sia al funzionamento dell’essere umano nella sua interezza, sia ai suoi rapporti con il mondo e con l’essenza di ogni forma di vita. Ed è proprio da questa tradizione che derivano le origini e le basi della Dieta Mediterranea, riconosciuta dall’Unesco come Patrimonio Culturale dell’Umanità.