13 agosto 2020 ore 21:30
Valle/Sessa Cilento - Palazzo Coppola
Per venire incontro alle numerose richieste pervenuteci e permettere la visione degli eventi a un numero maggiore di persone, il Festival Segreti d’Autore allestisce uno schermo esterno a Palazzo Coppola, per una platea di cento spettatori, su cui sono proiettati gli spettacoli del 10, 11 e 13 agosto che si svolgono in contemporanea all’interno del palazzo.
La prenotazione si effettua tramite mail all’indirizzo ufficiostampa@segretidautore.it ed è da considerarsi valida solo dopo una mail di conferma che dovrà essere esibita, in forma cartacea o tramite cellulare, al personale del Festival.
La disdetta è da effettuarsi 24 ore prima. Info al 348.4102880 dalle ore 11:00 alle ore 15:00
21:30
Caligola
spettacolo con Vinicio Marchioni
DI ALBERT CAMUS
LETTURA DRAMMATIZZATA DIRETTA E INTERPRETATA DA VINICIO MARCHIONI
IDEAZIONE SCENICA, COSTUMI E PERFORMER MILENA MANCINI
LUCI GIUSEPPE D’ALTERIO
ORGANIZZAZIONE TOMMASO DE SANTIS
PRODUZIONE ANTON PRODUZIONI
Come si sopravvive alla necessità di fare rappresentazione, qualsiasi essa sia, in un periodo in cui il fare teatro è così difficile? Questo studio su Caligola è l’occasione per indagarne la necessità linguistica, la sua scrittura sinfonica. Caligola è corpo linguistico, rappresentazione politica, filosofica, poetica e teatrale di sé, attraverso il linguaggio. Carne, potere, follia, amore e sangue in parola. Parola che si fa azione, dramma, commedia e tragedia. Caligola è demiurgo, vittima e carnefice, folle e lucidissimo al contempo, sterminatore in nome della libertà e della purezza, disperato e mosso dalla perdita dell’amore nato dall’incesto, clown cinico e beffardo, despota al centro di una congiura, istigatore della propria esecuzione, spettatore e protagonista, filosofo e poeta, assassino e tiranno, vita e morte. Così come Caligola (testo) è composto dalle voci/funzioni/personaggi che lo animano, il Caligola (personaggio) è animato dalle infinite voci dei suoi mostri interni. Un’unica voce onnivora, disgregata dalla follia. Una sinfonia testuale che smembra il suo protagonista, avvinghiandoci al suo folle progetto di oltrepassare le regole della vita.