12 agosto dalle 09:30 alle 12:00
Antico Borgo di Sessa Cilento
09:30
Passeggiata botanica sul Monte Stella
Le Piante Spontanee nell’Arte Erboristica Mediterranea
L’uso delle Erbe, nella tradizione mediterranea, si basa su un concetto di prevenzione molto ampio filosoficamente ed ecologicamente; sul mantenimento della salute; sull’ecosistema locale come medicina, il cibo come medicina e sulla relazione di cura, sul “prendersi cura” a lungo termine. Esso è parte integrante dell’identità culturale mediterranea, quella che oggi definiamo Dieta Mediterranea, riconosciuta dall’UNESCO Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.
Il Cilento è una delle riserve più importanti di biodiversità biologica e diversità culturale di tutta l’area del bacino del Mediterraneo. La complessità biologica, che oggi riscontriamo in Cilento è il risultato di una lunga storia evolutiva tra Natura e Uomo. L’Uomo, con le sue millenarie attività tradizionali, quali l’agricoltura e la pastorizia ha contribuito a plasmare paesaggi ed ecosistemi naturali, creando uno straordinario sistema di equilibri. Una Biodiversità preziosa, dunque, che con la sua presenza ci istruisce, dandoci le indicazioni per progettare un futuro sostenibile. Non a caso il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni è il primo, in tutta l’area del bacino del Mediterraneo, ad essere incluso nella prestigiosa lista del programma MAB (Man and Biosfere) dell’UNESCO ed a ricevere la qualifica di Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Il Monte Stella (1131slm), ritenuto il fulcro geografico e spirituale del “Cilento antico”, denominato anche Monte Cilento, racchiude un luogo dalle bellezze molto varie, ricco di riferimenti naturalistici, storici ed artistici. Attorno ad esso sorgono insediamenti urbani di antichissima origine, che disposti a cintura accentuano la particolare centralità del rilievo.
Dionisia De Santis
Esperta in Botanica, Erboristeria e Fitoterapia